Le opere

Scena dell'opera Turandot al Leeds Town Hall. Il tenore è illuminato da una potente luce bianca, mentre il coro, rimasto in ombra, affolla il palco.
Partitura di "Vissi d'Arte, vissi d'Amore" dall'opera Tosca.
Foto d'epoca che ritrae il maestro in una posa di 3:4 con il volto rivolto verso l'obiettivo. È seduto accanto a un pianoforte, vestito con un elegante abito gessato.

La musica di Puccini è così diffusa che tutti noi siamo stati almeno una volta in contatto con le sue opere.

Le sue composizioni vengono rappresentate in tutto il mondo, con “La Bohème” che oggi conta più di 16000 spettacoli in Italia e all’estero. Già durante la sua carriera, grazie alla casa editrice Ricordi, le opere del Maestro ottengono un grande riconoscimento internazionale.

Puccini stesso ha seguito personalmente molte di queste rappresentazioni estere per garantire la qualità con la quale venivano eseguite.
I suoi pezzi sono utilizzati anche in numerose colonne sonore cinematografiche. Ad esempio, nel film Stregata dalla Luna sono presenti “Che gelida manina!”, “O soave fanciulla” e “Quando m’en vo’” dalla Bohème, mentre in Mission Impossible – Rogue Nation, The sum of all fears e Mare dentro si fa uso di “Nessun dorma” dalla Turandot.

Nel film Attrazione fatale, invece, si può ascoltare “Un bel dì vedremo” dalla Madama Butterfly.

Soprano Rosina Storchio nei panni di Cio-Cio-San, mentre indossa un kimono con decorazioni floreali e orientaleggianti.